Agenpress. “Mi sono recato ad Antegnate (Bg) nel marzo 2015 per verificare la situazione dell’allevamento di visoni che era stato giustamente contestato da gruppi e associazioni animaliste, in primis META e “Essere Animali” che ne avevano denunciato le drammatiche condizioni di allevamento degli animali e le presunte illegittimità.” –dichiara il Portavoce parlamentare del Movimento cinque stelle alla Camera Paolo Bernini che prosegue:-“Ho quindi denunciato tutto alla Procura, in considerazione dei numerosi illeciti che ebbi modo di constatare.
Per questo e per tutti i rilievi posti, quella struttura andava chiusa immediatamente e i visoni sarebbero dovuti essere ricollocati e certamente non destinati alla morte. Avevo infatti predisposto un progetto di recupero con esperti internazionali e messo a disposizione delle Autorità, dalle quali mi sarei aspettato immediatezza di azione, in considerazione che la questione ha riguardato esseri viventi e senzienti, come le nostre leggi definiscono gli animali.
Sapere oggi che i rilievi fatti con le mie denunce, tra i quali la vicinanza dell’azienda al centro abitato e la lentezza dello Stato sono stati la causa della chiusura dell’allevamento è una vittoria amara.
Il proprietario, infatti, dal momento in cui si è visto rigettare l’istanza di sospensiva cautelare richiesta al Consiglio di Stato, ha deciso di chiudere l’attività, uccidendo tutti i visoni.
Trovo del tutto inaccettabile che in un Paese che si definisce civile si possa aprire una simile struttura in modo pressoché abusivo e si possa consentire che operi e che quindi ne tragga profitto economico, nonostante le evidenti illegittimità.
Per questo, per quanto mi riguarda, non considero la questione terminata qui.
Esistono evidenti responsabilità sul sacrificio di animali innocenti e che non solo erano costretti in spazi allucinanti e allevati per essere destinati a morire in modo atroce, ma che non siamo stati nella condizione di salvare per la lentezza dello Stato e l’ incoerente applicazione della normativa vigente.
Per questo auspico che la nostra proposta di legge, incardinata in commissione Giustizia solo grazie all’impegno del movimento cinque stelle, venga approvata in tempi brevi; non è più accettabile che esseri senzienti siano abusati per il profitto umano e siano costretti a vivere in condizioni allucinanti e sottoposti a continue violenze.
Questa cultura della sopraffazione del piu’ debole ed indifeso ha prodotto una società in cui la violenza è accettata senza alcuna esitazione.”