Agenpress – La battaglia continua. Anzi, è appena cominciata. Animalisti Italiani Onlus è stata ammessa, insieme anche alle sigle di altre associazioni e al Comune di Livorno, come parte civile al processo contro Massimiliano Giunta, il vile assassino del cane Snoopy. L’udienza è in programma per martedì 11 luglio alle ore 13:00 presso il tribunale penale di Livorno, in via Falcone e Borsellino, 1. Ma c’è di peggio. Ad oggi, per l’omicida del meticcio di sette anni, la cui vita è stata spezzata dal colpo di una carabina caricata ad aria compressa, l’unica richiesta sembra essere quella dell’ammissione alla prova, cioè i lavori socialmente utili.
In prima linea si schiera Animalisti Italiani Onlus. La nuova Responsabile nazionale delle sedi locali dell’associazione, Emanuela Bignami, attacca: “Sarebbe l’ennesima ingiustizia! Ancora una volta la morte di un animale innocente rischia di essere sottovalutata dalla giustizia italiana. Noi di Animalisti Italiani Onlus diciamo no! No ai lavori socialmente utili! No a far finire nel dimenticatoio la memoria di Snoopy! No a considerare un animale meno degno di giustizia rispetto a un essere umano!”.
I fatti risalgono ad agosto 2015. Sono passati quasi due anni da quella sera maledetta in cui, Massimiliano Giunta, dal balcone di casa sua, spara con una carabina ad aria compressa verso l’altro balcone dove si trova Snoopy, un meticcio di sette anni che viveva insieme alla sua famiglia, la famiglia Lucisano. Quella sera il cagnolone, forse, sta solo abbaiando un po’ più del solito, ma il colpo dell’arma gli recide l’aorta e Snoopy muore poco dopo. Le indagini si chiudono piuttosto rapidamente e sarà poi proprio lo stesso Giunta, portuale che la sera dell’omicidio era appena rientrato a casa dal turno di notte, a confessare di aver commesso il crimine.
Martedì 11 luglio, la resa dei conti. La mobilitazione è partita. Emanuela Bignami lancia la sfida: “Animalisti Italiani Onlus è pronta al presidio in tribunale. Martedì saremo a Livorno perché la famiglia di Snoopy non deve essere lasciata sola in questa battaglia per la giustizia. Partiremo anche da Roma, se serve, con i nostri attivisti e con i nostri volontari”.
A rilanciare l’iniziativa del presidio di martedì è anche Viviano Voliani, Responabile della sede di Livorno di Animalisti Italiani Onlus: “Ci schiereremo davanti al tribunale con bandiere e cartelli per chiedere che Massimiliano Giunta paghi per il crimine ingiustificabile di cui si è macchiato”. Una mobilitazione che, inevitabilmente, sta passando anche attraverso i social network, visto che proprio la pagina Facebook della sede di Animalisti Italiani Onlus di Livorno riporta l’appuntamento di martedì 11 luglio in tribunale.
In aula, a rappresentare Animalisti Italiani Onlus, ci sarà l’avvocato Francesca Menconi, che segue l’associazione in questa ennesima battaglia a tutela dei più deboli: “In tribunale ci opporremo a quella che, ad oggi, sembra essere la richiesta per Massimiliano Giunta. Il presidio pacifico in tribunale – spiega – avrà il delicato compito di aiutare il giudice a capire che i lavori socialmente utili, per l’autore reo confesso di un omicidio, rappresenterebbero una pena davvero troppo lieve”.
Chi vive ore di trepidazione, mista a dolore e rabbia, è Arianna Lucisano, la mamma di Snoopy: “Non è possibile che venga solo chiesta l’ammissione alla prova. I lavori socialmente utili non possono bastare per chi ha spezzato una vita innocente”. Anche perché Giunta non è nuovo ad “imprese” del genere. “Prima di uccidere Snoopy – racconta Arianna – aveva testato le sue capacità con la carabina anche in campagna contro i topi, pur non spezzando la vita di nessun animale innocente. Finché non ha deciso di mirare sul nostro balcone”. Proprio su questo tema la mamma del cucciolone non si dà pace: “E’ pazzesco che si viva in una realtà in cui, dentro casa propria, chiunque rischia che gli venga ucciso il proprio cane. Qualsiasi persona può acquistare un’arma del genere e sparare? E per una persona del genere, secondo la giustizia italiana, sarebbero sufficienti i lavori socialmente utili?”.
Animalisti Italiani Onlus sogna che questa battaglia, l’udienza di martedì, non sia solo la battaglia per Snoopy, ma per tutti gli animali vittime dell’inaudita violenza dell’uomo.
Livorno deve essere l’apripista del cambiamento.
Animalisti Italiani Onlus ci sarà.