Agenpress. I Verdi si mobiliteranno al fianco degli animalisti che lanciano un ultimatum alla Giunta Raggi sulla questione delle botticelle. Il responsabile Verdi diritti animali, Rinaldo Sidoli: “Quando si parla di diritti animali bisogna essere onesti fino alla fine. Il Sindaco Raggi non ha abolito le botticelle. Lo sfruttamento dei cavalli continuerà. Come Verdi non possiamo più tollerare questa tradizione fondata sulla sofferenza”.

Il primo cittadino si è rifutato di calendarizzare il voto nonostante il Prefetto gli avesse ordinato di portare in Aula la delibera n.51/2015. Lo Statuto di Roma Capitale prevede 4 mesi per la votazione di una Delibera popolare, gli animalisti hanno atteso ben 29 mesi per il pronunciamento del Campidoglio, di cui 12 con l’attuale maggioranza che ha peraltro disatteso il programma animalista sottoscritto, che al punto due prevede: “Approvazione della Delibera di Iniziativa Popolare per l’abolizione delle botticelle, riconversione delle licenze in altri tipi di trasporto, adozione dei cavalli da parte di associazioni e cittadini”.

Prosegue Sidoli: “Adesso per confondere gli animalisti l’assessore Montanari promette la «sostituzione delle carrozze trainate da cavalli con le “biocarrozze” elettriche» e il trasferimento di quelle attuali nelle ville storiche senza alcuna Deliberazione in itinere. Ci vuole far credere di aver dismesso questo servizio impietoso, quando in realtà non è così”.

La Giunta ha respinto la discussione proposta dagli animalisti poiché ostacolati, a loro dire, dalla Legge 70 comma 1, “I Comuni possono regolamentare il servizio, ma non abolirlo”. Norma inficiata dalla Legge 15 gennaio 1992 n.21 sugli autoservizi pubblici non di linea che non prevede alcun obbligo relativo alla necessità della presenza di servizi a trazione animale e altresì la legge regionale n.58 del 1993 che lascia piena autonomia ai Comuni sullo stesso tema e dà la possibilità di sopprimere un servizio non di linea senza alcuna contestazione, per le motocarrozzette e i natanti nel pieno rispetto della normativa sovraordinata.

Conclude Sidoli: “Si è animalisti con i fatti, chiediamo alla Raggi di accogliere questa proposta di civiltà. Mentre il tempo passa, questi cavalli soffrono e muoiono. È una barbarie sottoporli a fatiche o a lavori insopportabili. Questi animali vengono sfruttati in turni faticosi sotto il sole, pesantemente bardati, anche nelle ore più calde”.

05/07/2017

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