Agenpress – Rifugio Agro Aversano ha vinto la gara europea per la gestione dei canili comunali di Roma, ma percepisce soldi dai volontari per operare o fare indagini diagnostiche nelle cliniche private veterinarie di Roma.
È la denuncia di Rinaldo Sidoli, responsabile Verdi diritti animali che dichiara: «È un fatto di una gravità inaudita, nel bando di gara è scritto che l’aggiudicatario “deve provvedere alla copertura degli oneri derivanti dall’eventuale ricorso a strutture sanitarie Veterinarie Private o Pubbliche per accertamenti diagnostici e/o cure che richiedano attrezzature o competenze particolari”». Il gestore riceve 52.472 euro l’anno di soldi pubblici, a cui si sommano i 69.000 euro per il pagamento dei due veterinari assunti (come da Elaborato 3 Prospetto Economico della gara europea). Conclude Sidoli: “Ricordiamo che il Comune, nella persona del Sindaco è da ritenersi il responsabile del benessere degli animali presenti sul territorio comunale e per tanto è tenuto a rispondere sul perché un cane affetto da epilessia (Lallo) è stato portato in una clinica privata veterinaria romana a spese di volontari per accertamenti diagnostici”.