Agenpress – A circa un anno dal insediamento dell’Amministrazione pentastellata le Botticelle romane circolano regolarmente nella totale illegalità. Tutto come sempre. Eppure il programma elettorale del sindaco Raggi prevedeva l’abolizione totale del servizio di trasporto pubblico non di linea a trazione animale inserito addirittura come alta priorità nel punto 4 concernente la tutela degli animali.

“Le botticelle romane circolano come sempre così come la sofferenza dei cavalli sfruttati senza alcun controllo. Il sindaco Raggi ha mentito all’elettorato animalista solo per attingere voti da un bacino rilevante. Eppure la Raggi proviene da tre anni di consiliatura in opposizione e conosce perfettamente la questione, sa che sono state violate, e tuttora lo sono, normative vigenti a livello comunale sia nazionale: codice della strada (d.lgs. 285/1992),  artt. 67 e 70; il Regolamento di Roma Capitale sulla tutela degli animali (reg. 245/2005), ed il testo unico regolamento comunale per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea (68/2011), i quali dettano anche le specifiche tecniche di circolazione delle carrozze; la legge 833/1978 e d.lgs. 112/1998, che riconoscono nel Sindaco la massima Autorità sanitaria locale e responsabile del benessere degli animali sul proprio territorio (D.P.R. 31.3.1979), anche in ossequio alle disposizioni specificamente vigenti a Roma Capitale in tema di polizia veterinaria (delibera 1017/1980)”– dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – “Da osservare che nessuna carrozza dispone di sistemi di sicurezza previsti dal Codice della Strada né di dispositivi catarifrangenti e di segnaletica rappresentativa il divieto di suonare e l’obbligo di superare il veicolo a distanza  al fine di tutelare maggiormente i cavalli durante il servizio; ed ancora nessuna carrozza dispone di rilevatori di temperatura omologati per cui gli agenti di Polizia possono verificare simultaneamente la temperatura oggettiva né tantomeno di tassametri e tariffari. Per le medesime violazioni ai tassisti sarebbe stato sequestrato il mezzo. Non si comprende questa disparità di trattamento visto che entrambe le categorie sono disciplinate dallo stesso Regolamento. Inoltre tutti e 41 vetturini delle botticelle sono indagati dalla Procura di Roma per maltrattamento animale, secondo le indagini della Forestale nell’ex mattatoio animali sporchi e deperiti, tenuti in piccole stalle buie e piene di rifiuti.”– conclude Fuccelli – ” Nessuna azione avverso i vetturini delle Botticelle romane, anzi li incentiva visto che la Raggi ha deliberato una ordinanza per vietare i risciò, carrozze adibite a tour turistico a trazione biciclo e quindi senza sfruttamento di animali. Ostacolando la circolazione dei risciò ai turisti appassionati della gita in carrozza non rimarrebbe altra soluzione di salire su quelle trainate dai cavalli.”

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