Agenpress. Su Immobiliare.it, il più importante portale italiano di annunci immobiliari, è apparso l’annuncio di vendita de La Baia dei Pinguini, l’habitat che a ZOOM Torino, il primo bioparco immersivo italiano, ospita una colonia di pinguini africani e che riproduce la famosa spiaggia bianca di Boulder Beach in Sudafrica. Un annuncio originale, quasi incredibile!

Da molte parti si sono levate voci preoccupate, a chi ha chiesto informazioni il Responsabile Commerciale del parco ha risposto dicendo che “la situazione in natura dei pinguini africani è molto grave e che tutti gli sforzi fatti finora non sono serviti a nulla. C’è bisogno di un’azione forte e di moltissimi sforzi, anche economici, per cercare di riabilitare l’habitat degli uccelli marini sudafricani compromesso ormai da tonnellate di rifiuti, chimici e da petrolio, e in particolar modo dalla plastica. Per questo motivo il parco ha preso la decisione di privarsi di un habitat per poter donare il ricavato al SANCCOB (The Southern African Foundation for the Conservation of Coastal Birds), l’organizzazione internazionale che lavora in Sudafrica per proteggere e riabilitare i pinguini”.

La situazione in natura è reale come è vero che è necessario un impegno da parte di tutti, ma l’annuncio di vendita è un’operazione di comunicazione fatta ad hoc, una vera e propria provocazione per attirare l’attenzione su un problema che, come molti, sembra lontano, ma che in realtà tocca tutti da vicino. L’habitat del parco non viene assolutamente venduto.

“Ringrazio gli amici di Immobiliare.it che hanno creduto nella nostra iniziativa e messo a disposizione il loro portale per un’originale operazione di comunicazione. – dichiara Gianluigi Casetta, Fondatore e A.D. di Zoom Torino Il comportamento dell’uomo minaccia in modo sempre più irreparabile la natura e il mondo animale; per questo non bisogna mai abbassare la guardia e cercare di tenere sempre viva l’attenzione sui grandi temi ambientali”.

«Nei nostri anni di attività ne abbiamo viste molte di stranezze immobiliari, e tutte vere benché incredibili! – racconta Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it – La proposta di un annuncio sulla Baia dei Pinguini in vendita ci ha subito incuriosito, e l’idea di poter contribuire in qualche modo per una causa nobile ci ha convinto».

L’inquinamento dei mari e degli oceani sta infatti mettendo in ginocchio le colonie di pinguini, per i quali si segnalano malattie respiratorie, della pelle e delle piume, oltre ad avvelenamenti. Ma il problema non finisce qui. La plastica in particolare, oltre a impiegarci oltre 1000 anni per biodegradarsi, produce sostanze chimiche che interagiscono con il sistema ormonale umano e animale. La plastica rilascia, infatti, ftalati e bisfenolo A che finiscono anche sulle nostre tavole.

L’operazione di comunicazione ad hoc messa in atto permette di presentare #HelpDino, campagna che prende il nome proprio da uno dei pinguini ospitati a ZOOM, di sensibilizzazione sulla grave situazione che i pinguini africani vivono in natura e che si traduce in un appuntamento al parco (dal 22 aprile al 1 maggio, con focus il 25 aprile – Giornata Internazionale del Pinguino) durante il quale i visitatori potranno conoscere da vicino i pinguini africani ospitati (provenienti, come tutti gli altri animali, da strutture zoologiche europee EAZA – European Association of Zoo and Acquaria) e scoprire le particolarità della specie e i rischi che corre in natura durante i talk, incontri con i biologi, che si terranno tutti i giorni all’interno dell’habitat del parco. I bambini potranno anche partecipare ai laboratori gratuiti per trasformare la plastica in splendidi giocattoli, imparando divertendosi a riutilizzare i rifiuti. Nella giornata del 25 aprile, inoltre, Caffè Vergnano, partner di ZOOM, devolve l’importo equivalente a 1000 caffè per il progetto “Sanccob – Stony Point Penguin Ranger” per la conservazione diretta e la riabilitazione mirata della popolazione selvatica. Fino a fine mese, i visitatori attraverseranno l’area di Bolder Beach che troveranno allestita con centinaia di bottiglie di plastica per far comprendere come il comportamento errato dell’uomo possa deturpare la natura.

La finalità dei giardini zoologici moderni non è solo quella di ospitare gli animali in ambienti sani e garantiti. Allo stesso tempo, infatti, intendono sensibilizzare ed educare il pubblico al rispetto dell’ambiente, unica possibilità di preservare la biodiversità e frenare la distruzione degli habitat e la conseguente estinzione animale, e collaborare con organizzazioni internazionali per lo sviluppo e il sostegno della ricerca e formazione e dei progetti di conservazione in situ, ovvero in natura.

ZOOM Torino collabora da anni con il Sanccob e da oggi tutti i visitatori potranno diventare sostenitori donando direttamente a loro dal sito del bioparco: http://www.zoomtorino.it/helpdino/

ZOOM Torino è il primo bioparco immersivo d’Italia. Niente reti, gabbie e cancelli, ma cespugli e vasche d’acqua che fungono da barriere naturali.

Un percorso che si snoda tra 160.000 metri quadrati, un viaggio emozionante, curioso e sorprendente, alla scoperta di due continenti, l’Africa e l’Asia, dove incontrare gli animali in habitat ricreati ad hoc per loro: Serengeti, Hippo Underwater, Madagascar, Giungla asiatica, Tempio delle tigri, Anfiteatro di Petra, Bolder Beach, Fattoria del Baobab.

Zoom Torino, membro di EAZA, European Associations of Zoos and Acquaria, l’associazione che riunisce tutte le più prestigiose strutture zoologiche europee, è un bioparco di nuova concezione, lontano dalla vecchia e ormai superata idea di zoo tradizionale, ed ha l’obiettivo di fare conoscere e proteggere gli animali, conservare e difendere le specie a rischio, sostenere la ricerca e approfondire le tematiche ambientali.

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