Agenpress – Cani detenuti all’interno del canile lager di Buseto Palizzolo (Trapani) in condizioni igienico sanitarie pessime, ricoperti di pulci e zecche, malati di gastroenterite e costretti a camminare in un pavimento completamente invaso da escrementi e diarrea. Alcuni reclusi dentro le gabbie senza cibo e con le pedane invase da escrementi e topi morti Due cani giacevano a terra privi di vita. Uno era già in stato avanzato di decomposizione. Questo è quanto hanno accertato i Carabinieri intervenuti in seguito alla denuncia del Partito Animalista Europeo. Il canile è stato posto sotto sequestro ed i cani trasferiti in strutture a norma, più accoglienti e molti adottati. Denunciato il responsabile di fatto della struttura, Vario Alberto, coordinatore provinciale delle Guardie Eco-Zoofile OIPA. A distanza di due anni il P.M. Dott. Andrea Tarondo, Sostituto Procuratore della Repubblica, rinvia a giudizio Vario Alberto fissando la data per il prossimo 7 giugno presso il Tribunale di Trapani.
“Le immagini sono scioccanti, si tratta di un vero e proprio canile lager. Chi ha gestito gli animali in questo modo è un criminale senza scrupoli ma il fatto ancora più grave è che il responsabile di tutto questo sia stato il coordinatore provinciale delle Guardie Eco-Zoofile OIPA. – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – Chi avrebbe dovuto rispettare maggiormente gli animali e che avrebbe dovuto garantire la tutela degli stessi in virtù dell’incarico ricoperto di fatto si è macchiato di questo reato. La direzione nazionale OIPA anziché sospenderlo fino a sentenza definitiva lo ha difeso a spada tratta minacciando denunce a chi avrebbe diffuso tale notizia.Tolleranza zero contro certi soggetti. Ci costituiremo parte civile contro l’imputato, ed invito tutti i cittadini a riflettere prima di donare eventuali contributi all’associazione”