Agenpress – La votazione afferente l’approvazione del Piano di conservazione del lupo annunciata per giovedì’ 30 marzo è stata stralciata dall’Ordine del Giorno della Conferenza Stato Regioni. Il documento integrale è riportato nel comunicato stampa emesso in data odierna a firma del presidente della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, Stefano Bonaccini.
“Ormai è diventata una farsa, non sanno se e cosa devono stralciare nel documento voluto dal Ministro Galletti su pressioni delle associazioni di allevatori e cacciatori. E’ la quarta volta che rinviano le votazioni del Piano, sempre all’ultimo momento e sempre per evitare le contestazioni dei manifestanti. E’ l’Assessore all’Agricoltura, foreste, caccia e pesca della provincia Autonoma di Trento , Michele Dallapiccola a confermato pubblicamente alla vigilia della precedente riunione, quanto sia forte il rischio che la pressione animalista possa influenzare politicamente le decisioni della Conferenza Stato Regioni. – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – Ieri mattina vengo contattato dalla Questura di Roma per avere conferma della manifestazione indetta per giovedì 30, richiesta anomala visto il preannuncio regolare presentato nei tempi di legge, ma da li a poco il comunicato relativo alla convocazione della Conferenza Stato Regioni dove la votazione definitiva del Piano lupo è stata stralciata dall’OdG. Sempre nella giornata di ieri abbiamo formalmente trasmesso al presidente Bonaccini una nota per la seconda volta per cui la protesta cesserà soltanto se verrà stralciato sia il punto relativo agli abbattimenti degli animali indicati nel Piano sia quello riguardante l’elaborazione di un report con la reintroduzione della possibilità di eutanasia nei canili ed abbattimenti diretti dei cani vaganti, al fine di orientare il legislatore sulla revisione della legge 281/91. La manifestazione di dopodomani, pertanto, è da ritenersi annullata, avvertiremo di una nuova solo a data certa”