Agenpress – Sono allo stremo anche loro, gli animali domestici e di fattoria in questi giorni tremendi per il centro Italia. Le Guardie WWF del nucleo Umbria e Marche, con la collaborazione di volontari e attivisti, stanno facendo il possibile.
Una trentina di attivisti, tra cui 10 Guardie volontarie del WWF, guidate dal coordinatore Nazionale della vigilanza, Giampaolo Oddi, sono impegnati in questi giorni per sostenere gli animali in difficoltà nelle aree del centro Italia investite dalla nevicata del secolo.
‘Negli ultimi giorni abbiamo consegnato ad allevatori ed agricoltori quasi 20 quintali di alimenti per animali, per sostenere cavalli, mucche, maiali, galline. La situazione purtroppo è drammatica, abbiamo lasciato quelle zone con mezzo metro di neve e ora ne abbiamo trovata fino a 2,5 – 3 metri. Gli animali stanno morendo di fame e di freddo e con loro sosteniamo agricoltori e allevatori in ginocchio anche con stufe a legna, abbigliamento adatto (scarponi, pantaloni da neve) e moduli per la costruzione di ricoveri temporanei per gli animali’ dice Giampaolo Oddi.
I volontari del WWF concentrano i loro sforzi nelle frazioni più isolate di Amatrice e Arquata del Tronto, muovendosi grazie ad una Fiat campagnola in grado di raggiungere località dove pochi mezzi sono in grado di circolare. ‘Nei giorni scorsi ci siamo spinti fino a Campotosto, in Abruzzo.
Tempo permettendo torneremo in zona i primi giorni della prossima settimana: uomini e animali hanno bisogno di aiuto’. L’impegno delle guardie volontarie WWF nelle zone colpite dal terremoto del Centro Italia, cominciato già all’indomani del drammatico sisma del 24 agosto, continuerà anche nei prossimi giorni.