Agenpress. Angelo, il cane ucciso a bastonate, impiccato e filmato da quattro balordi di Sangineto nella provincia di Cosenza, è diventato il simbolo della protesta nazionale che chiede alla classe politica di modificare una legge ormai inadeguata per i valori di una società migliore.
Dopo la manifestazione a Sangineto che ha visto la partecipazione straordinaria di moltissime persone provenienti da tutta Italia adesso l’attenzione si sposta a Roma giovedì 22 dicembre ore 14:30 in piazza di Montecitorio al fine di interessare direttamente i parlamentari della Repubblica, gli unici deputati a legiferare.
“Lo scopo della manifestazione è quello di ottenere un immediato inasprimento delle pene nei confronti di chi maltratta ed uccide animali, preso atto che le attuali normative vigenti prevedono pene inferiori ai tre anni è ben noto che gli autori dell’efferato delitto mai varcheranno la soglia del carcere.
Per questo abbiamo trasmesso una formale istanza alle prime tre cariche dello Stato ed ai relativi gruppi parlamentari, fintanto non verrà modificata la Legge nessun Angelo avrà giustizia ed altri Angelo continueranno ad essere barbaramente trucidati per gioco o per noia consapevoli che mai varcheranno la soglia del carcere. – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli -.
A Sangineto abbiamo testato la forza di un nuovo movimento spontaneo, non organizzato, di liberi cittadini appartenenti alla società civile. Gente per bene ed onesta che non intende più tollerare i soprusi ed esasperata da questa società ingiusta che evidentemente non ci rappresenta.
Il 22 dicembre riempiremo la piazza di Montecitorio organizzando, insieme al Nucleo operativo italiano tutela animale, una seconda manifestazione nazionale alla quale hanno già dato adesione numerose associazioni, volontari ma soprattutto liberi cittadini provenienti da tutta Italia in onore di Angelo”
22 dicembre ore 14.30 Piazza Montecitorio – Roma