Agenpress. Previste decine di pullman per la manifestazione di domani dal tenore pacifico,il cui intento è l’ottenimento di un immediato inasprimento delle pene nei confronti di chi maltratta ed uccide animali.

“Abbiamo trasmesso una formale istanza alle prime tre cariche dello Stato ed ai relativi gruppi parlamentari, fintanto non verrà modificata la Legge con l’inasprimento delle pene   per i reati contro gli animali nessun Angelo avrà giustizia ed altri Angelo continueranno ad essere barbaramente trucidati per gioco o per noia con la consapevolezza di restare impuniti.

Domani, a margine della manifestazione,  verrà letto il messaggio trasmesso dal Presidente del Senato in sostegno di questa iniziativa.– dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli -.

La stampa locale riporta la forte preoccupazione nei cittadini di Sangineto tale da chiudere  i negozi e le attività commerciali e disertare le scuole per timore di gravi disordini.

Posso rassicurare che non sarà così, nostra condanna non è indiscriminata ma diretta esclusivamente ai quattro assassini ed a tutti coloro che li difendono avallando, minimizzando o giustificando il loro operato e non a coloro che ne hanno preso le distanze.

La mobilitazione di massa è necessaria per mantenere elevata la tensione, altrimenti non se ne sarebbe più parlato visto comunque che gli assassini sono stati non solo individuati ma anche denunciati e con i tempi biblici della nostra giustizia chissà tra quanti anni vedremo la sentenza sempre se non interviene la prescrizione e comunque anche con il massimo della pena non varcheranno mai la soglia del carcere – conclude Fuccelli -.

Saranno benvenuti i rappresentanti e la comunità di Sangineto  che scenderanno in piazza a manifestare al nostro fianco per condannare senza mezzi termini ed in modo fermo l’efferato gesto dei 4 balordi disadattati.

La manifestazione organizzata dal PAE insieme al NOITA vede la partecipazione di numerose associazione, singoli attivisti ma soprattutto cittadini appartenenti alla società civile provenienti da tutta Italia.

 

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