Agenpress – Si è verificato ieri sera attorno alle 21.30 in via Provinciale per San Vito, un tratto stradale urbano al alto scorrimento e capacità di traffico.
L’auto era parcheggiata al di sotto di un edificio abitativo e la proprietaria dell’autovettura, Alessandra Mandese, era stata allertata dalla presenza di un gattino perchè qualcuno ne aveva fatto segnalazione lasciando un biglietto sul parabrezza dell’auto.
In effetti il miagolio , avvertito subito dopo dalla proprietaria dell’auto, ne confermava la presenza. A nulla è valsa l’operosità dei presenti fino a quando , la stessa proprietaria ha allertato Antonella Brunetti per tentare il recupero del gattino.
I volontari dell’Aidaa, giunti sul posto, non hanno sentito nulla, ma certi che il micio fosse ancora nel vano motore, hanno provveduto ad effettuare tutti i controlli del caso, individuando il micio e mettendolo in salvo dopo qualche morso e resistenza.
Mi rendo conto- afferma Brunetti- che nella città di Brindisi, così come in molte altre realtà nella quali non sono state effettuate campagne incisive e continuative di profilassi sui felini e in mancanza di una cultura ‘animal welfare’ si convive quotidianamente con questa tipologia di segnalazioni , ovvero gattini in varie situazioni di pericolo, alberi, pluviali, anfratti angusti, e automobili , per non parlare dei gatti adulti in stato di necessità.Alcune volte è una questione di fortuna, ma , nella maggior parte dei casi- continua- soltanto la cooperazione fra il cittadino segnalante e Associazioni d’intesa con le forze dell’ordine può sortire al meglio la messa in salvo di questi micetti.